Come si diventa FOTOGRAFO PROFESSIONISTA

Buongiorno a tutti,

Emotionlab Fotografi, sta investendo molto nel creare un team di Giovani e talentuosi fotografi. Siamo tutti consapevoli delle notevoli difficoltà nell’intraprendere quest’attività. Ad oggi, specialmente nella nostra regione, le opportunità sono ridotte all’osso. Questo è dovuto a un drastico calo della richiesta di fotografi professionisti e alla mancanza di un organo che controlli l’attività professionale di Fotografo. Ad oggi, basta aprire una partita IVA (fatto non del tutto scontato, l’abusivismo è sempre in crescita), e pronti via Si parte. Non è necessario nessun titolo e l’iscrizione a nessun tipo d’ordine.

Tutto cio’ è un vantaggio ma anche uno svantaggio. La professione è stata notevolmente svalutata dall’avvento del Digitale, ad oggi per molti è sufficiente possedere una macchina fotografica a garanzia di accollarsi il titolo di fotografo.

Il nostro Studio sta compiendo diversi sforzi per permettere ai Giovani di fare la famosa gavetta come assistenti. Crediamo che l’umiltà e il rispetto per la professione stessa siano la prima strada da percorrere nel mondo della fotografia come di qualunque altro mestiere. Tutti, dai musicisti piu’ talentuosi,  aspiranti chirurghi, giovani avvocati ecc.. devono compiere un piano di studi seguiti e duri ed estenuanti Tirocini.  Non è necessario leggere un libro di fotografia per ritenersi pronti…. come non basta avere del talento per diventare delle Rockstar o luminari della medicina.

Il professionista, è colui che puo’ garantire la miglior riuscita del servizio a qualunque condizione. Quando un committente si rivolge ad un professionista, esempio, per il giorno del suo matrimonio, non lo sceglie solo perchè fa delle buone foto, ma anche per la fiducia e la sicurezza che infonde. Ora, Immaginate di commissionare un matrimonio ad un giovane fotografo senza esperienza, ma con grande talento. Il suo CaseHistory è talmente basso che per motivi ovvi non gli puo’ permettere di saper risolvere determinate situazioni. Quando ognuno di noi, ha affiancato un fotografo professionista per un cospiquo numero di date, ha avuto anche la grande opportunità di veder succedere un alto numero di imprevisti e anche la loro risoluzione. Sareste disposti a rischiare di sentirvi dire: “Scusami, ma durante il vostro matrimonio, mi si è guastata la macchina fotografica e avevo solo quella”… oppure… ” scusatemi ma non c’era la luce adatta per fare delle buone foto”…. ecc…

La fotografia è un mestiere che richiede tanta umiltà, io stesso, DEVO averne tanta, per la professione stessa e per i miei colleghi.

Di seguito un link dove sono riepilogati tutti gli aspetti legali e organizzativi per intraprendere questa magica professione:

http://www.fotografi.org/mettersi_in_regola.htm

Saluti

Daniele Borghello